• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Presentazione del Fiscal Monitor, tratta dal sito del Fondo Monetario Internazionale

Il Fiscal Monitor del Fondo Monetario Internazionale (Aprile2021): per ridurre le disuguaglianze e ripagare i costi della crisi dovuta alla pandemia i governi dovrebbero aumentare le tasse sui redditi più alti e sulla ricchezza.

Segue una traduzione della presentazione del Fiscal Monitor, tratta dal sito del Fondo Monetario Internazionale – International Monetary Fund

Dalla conferenza stampa di presentazione del “FISCAL MONITOR” – RELAZIONE

Un’opportunità equa

Il “report” divulgato sul Fiscal Monitor passa in rassegna i modelli di interventi fiscali messi in atto dai vari Paesi dell’Unione Europea in risposta all’emergenza da COVID-19 e presenta una spiegazione degli adattamenti cui le scelte amministrative dei governi dovrebbero adeguarsi per avviare effettivamente una ripresa duratura, più ecologica ed equa. Il piano di vaccinazione su scala globale dovrebbe essere incentivato, dato che salva concretamente un gran numero di vite e sarà abbondantemente ripagato da forti ripercussioni positive sull’impiego lavorativo e sulle attività economiche. Fintanto che l’andamento della pandemia non sarà sotto controllo a livello globale, le politiche fiscali devono rimanere flessibili e focalizzate sul sostegno, cercando di mantenere il debito pubblico ad un livello gestibile sul lungo termine. I governi hanno anche bisogno di adottare politiche che interessino ampi settori dell’amministrazione pubblica, inserendoli in contesti di riferimento per interventi a medio termine, soprattutto nell’intento di ripristinare condizioni di equità e ridurre il divario tra le possibilità di accesso ai servizi pubblici di base, diseguaglianze che si sono accresciute nel corso della pandemia da COVID-19 e che potrebbero determinare una persistenza nel tempo del divario tra redditi. Gli investimenti nell’educazione, assistenza sanitaria, per lo sviluppo nella prima infanzia e nel rafforzamento delle reti di sicurezza sociale, finanziabili attraverso una rafforzata efficienza e progressività della tassazione, possono incrementare le possibilità disponibili lungo tutto l’arco di vita, accrescere la fiducia e migliorare la coesione sociale.

Capitolo 1: Progettare risposte fiscali su misura.

In questo capitolo si esaminano le iniziative fiscali intraprese dai vari Paesi e si discute su come le politiche dei governi dovrebbero muoversi in anticipo rispetto all’andamento della pandemia, proteggere i nuclei familiari più vulnerabili e le attività economiche veramente sostenibili, nonché creare i presupposti per una ripresa durevole, più equa e sana per gli ecosistemi. La cooperazione globale sul piano vaccinale dovrebbe essere accelerata in modo da poter produrre e distribuire i vaccini in tutto il mondo e a costi contenuti. Fintanto che l’andamento della pandemia non è sotto controllo a livello globale, le politiche fiscali devono rimanere flessibili e focalizzate sul sostegno, con procedure concepite in maniera specifica in riferimento alle circostanze caratteristiche di ogni Paese. Al fine di bilanciare i rischi indotti da un debito crescente con quelli di possibili interruzioni premature nelle politiche di sostegno, i decisori politici devono sviluppare contesti e linee-guida di indirizzo credibili nel medio termine. Tale sforzo potrebbe trovare un sostegno nella progettazione di nuove leggi fiscali o da una “pre-approvazione” di future riforme nella tassazione. Le politiche fiscali dovrebbero anche permettere una trasformazione “verde”, digitale ed inclusiva dell’economia nel futuro scenario post-pandemico.

Capitolo 2: un’equa opportunità.

Questo capitolo affronta le politiche fiscali più opportune per intervenire sulle diseguaglianze, in special modo quelle relative all’accesso ai servizi pubblici. Le grandi diseguaglianze preesistenti alla pandemia da COVID-19 hanno reso più gravi i suoi effetti, e sono state da questa acutizzate. Un approccio integrale, che includa in se stesso tanto misure pre-distributive quanto redistributive, è ciò che serve per porre fine a ciclo delle disuguaglianze. Investimenti nell’educazione, assistenza sanitaria, per lo sviluppo nella prima infanzia e nel rafforzamento delle reti di sicurezza sociale possano avere effetti considerevoli nel migliorare l’accesso ai servizi e, quindi, le opportunità disponibili lungo tutto l’arco di vita. Tali politiche possono essere finanziate attraverso una migliore tassazione incentrata su criteri di progressività. Dato che il sostegno pubblico attraverso aumento di tasse a favore di un miglior accesso ai servizi di base ha ed avrà probabilmente sempre maggior spazio durante la pandemia, c’è bisogno che i governi annuncino pacchetti di iniziative politiche ad ampio raggio, nel contesto di quadri di riferimento fiscali a medio termine. Tali provvedimenti potranno garantire a tutti opportunità eque ed accrescere la fiducia nei governi stessi. Si tratta di riforme a sostegno di una crescita inclusiva, del consolidamento della fiducia e che accrescono la coesione sociale.


Sul sito web ufficiale del Fondo Monetario Internazionale – International Monetary Fund è disponibile la versione integrale del Fiscal Monitor, scaricabile in parti in formato pdf.

Traduzione per AAdP: Andrea De Casa