• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L'ipocrisia del governo

L'ipocrisia del governo

Il nuovo codice per le ONG attive nel mediterraneo rappresenta non solo un orribile decreto, che conferma ancora l'impostazione “disumana” di questo governo nei confronti dell'immigrazione, ma anche la conferma della disinformazione che questo esecutivo veicola nella società civile.

Si accusano le ONG di essere la causa dell'immigrazione, ignorando di fornire il vero dato relativo all'incidenza dei salvataggi delle ONG rispetto al totale dell'immigrazione in Italia: nel 2022 ci sono stati 101.922 arrivi , la percentuale degli sbarchi fatti dalle Ong è circa del 14%, 2000 sono state per persone morte in mare, 23.000 respinti in Libia (dati ripresi dal quotidiano Avvenire).

Si punta semplicemente a veicolare uno slogan, che però aumenterà le centinaia di morti sul mediterraneo: 2000 morti nel 2022, oltre 3 morti al giorno!!.

Fallito il blocco navale, reso improponibile lo sparare sui barconi, vacillato il blocco dei porti... questo governo si è inventato un atroce e perverso escamotage: si chiede alle ONG fatto il primo soccorso di chiedere il porto sicuro stabilito (non il porto più vicino) e di dirigersi subito li: per cui se una nave salva 10 persone e viene destinata a Livorno, nel caso riceva una richiesta di aiuto da parte di una imbarcazione contenente 100 persone, dovrebbe ignorarla per non perdere il diritto di arrivare a Livorno!

Non solo, vengono vietati anche i trasbordi da un’imbarcazione all’altra.

Di fatto si è voluto normare, prevedendo sanzioni amministrative pesanti, e non processi, di scegliere di fare annegare 100 persone, scaricando la scelta sulle ONG.

Un decreto nato a Natale. Per chi crede (come importanti membri di questo governo dichiarano ad ogni angolo della penisola) dovrebbe sapere che questo momento, la venuta del Dio che si fa uomo, è l'esaltazione dell'accoglienza in contrasto con il rifiuto: Maria e Giuseppe non trovano posto dove essere accolti, vengono “respinti”, si rifugiano in una mangiatoia e li vengo riconosciuti dagli ultimi e dagli esclusi e non scacciati,dal potere costituito.

E' necessaria una mobilitazione di tutte le forze che credono ancora che si possa rimanere umani, e che il compito prioritario è salvare vite umane, non condannarle.

E' necessario sostenere adeguatamente forme di disubbidienza civile verso questo governo di destra, disumano, ipocrita!

Accademia Apuana della Pace

Massa, 30 dicembre 2022