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La Direzione Didattica di Aulla (MS) vince il concorso nazionale "I giovani ricordano la Shoah"

Il lavoro presentato dalla classe 5C della Direzione Didattica di Aulla (MS) al Concorso nazionale “I giovani ricordano la Shoah” - indetto dal Ministero dell'Istruzione, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l'Unione delle Comunità Ebraiche italiane - è stato proclamato vincitore nella sezione Scuola Primaria.

La Commissione di Valutazione degli elaborati ha così motivato la scelta di “Farfalle” realizzato dagli alunni lunigianesi e ispirato dall’omonimo libro di Lucia Tumiati: “Il lavoro svolto si distingue per l'originalità, l'attenzione al contesto territoriale e per la collegialità della realizzazione. L'opera rappresenta simbolicamente, attraverso il volo di farfalle colorate, la rinascita dopo l'oppressione, l'affermazione della giustizia, la speranza per un futuro di libertà. Particolarmente apprezzato il percorso interdisciplinare che, partendo dalla lettura dei documenti e dall'ascolto di testimoni, ha favorito la riflessione e l'approfondimento della tematica da parte delle alunne e degli alunni. L'elaborato è articolato in un libro, un pannello e un suggestivo modello tridimensionale particolarmente curati e di efficace impatto emotivo."

Il 27 gennaio, in occasione della commemorazione del Giorno della Memoria, la classe 5C della scuola primaria di Aulla sarà ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la premiazione del Concorso; nel pomeriggio, invece, gli alunni, le insegnanti e la Dirigente si sposteranno a viale Trastevere dove incontreranno il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

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La Dirigente Scolastica Prof.ssa Enrica Ravioli è lieta di comunicare che la Direzione Didattica statale di Aulla è risultata Scuola vincitrice del Concorso “I giovani ricordano la Shoah”.

Ogni anno il Ministero dell'Istruzione, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l'Unione delle Comunità Ebraiche italiane bandisce un concorso scolastico nazionale volto a promuovere studi e approfondimento sul tragico evento che ha segnato la storia europea del Novecento.

Con grande e sincera gioia Vi informo che la classe 5C del plesso di Aulla Tempo Pieno è risultata vincitrice del Concorso “I giovani ricordano la Shoah” per la sezione Scuola Primaria, con l’opera denominata “Farfalle” referente la docente Nadia Cutaia.

La Commissione di Valutazione degli elaborati ha così motivato la scelta di “Farfalle realizzato dagli alunni e ispirato dall’omonimo libro di Lucia Tumiati: “Il lavoro svolto si distingue per l'originalità, l'attenzione al contesto territoriale e per la collegialità della realizzazione. L'opera rappresenta simbolicamente, attraverso il volo di farfalle colorate, la rinascita dopo l'oppressione, l'affermazione della giustizia, la speranza per un futuro di libertà. Particolarmente apprezzato il percorso interdisciplinare che, partendo dalla lettura dei documenti e dall'ascolto di testimoni, ha favorito la riflessione e l'approfondimento della tematica da parte delle alunne e degli alunni. L'elaborato è articolato in un libro, un pannello e un suggestivo modello tridimensionale particolarmente curati e di efficace impatto emotivo."

La premiazione si terrà il 27 Gennaio a Roma nelle sale del Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Nell’ esprimere la mia soddisfazione per il premio conseguito che ha costituito un’importante tappa nella crescita civile dei nostri ragazzi, desidero rivolgere il mio più sentito ringraziamento alla referente del progetto docente Nadia Cutaia e al team di classe Barbara Grande, Roberta Antolini, Valentina Sciandri, Barbara Baldini che con lei ha collaborato; ma il mio “grazie” più sentito va certamente agli alunni della classe che hanno mostrato profondo impegno e sensibilità nell’affrontare una tragica pagina della nostra storia che non dovrà mai più ripetersi.

E’ ai giovani che è demandata la consapevolezza della Memoria e come scrisse Primo Levi, «se comprendere è impossibile, conoscere è necessario».

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Enrica Ravioli