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Conferenza stampa: Il grido della società civile per la pace nella Repubblica Democratica del Congo |
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Scritto da Accademia Apuana della Pace |
Lunedì 30 Gennaio 2023 21:49 |
Mercoledi 25 gennaio 2023 a Roma , nella Federazione Nazionale della Stampa Italiana si è tenuta la Conferenza Stampa " A quando la Pace in Congo? " voluta da 107 organizzazioni: enti della società civile, ONG, reti, esponenti della diaspora presenti nel nostro paese. Un incontro organizzato in occasione del concomitante viaggio di Papa Francesco a Kinshasa, la capitale della repubblica Democratica del Congo, previsto dal 3 gennaio al 3 febbraio prossimi, volto ad accendere i riflettori sulla decennale guerra che sta devastando le regioni dell 'est del paese e che di fatto ha ostacolato la possibilità che il Papa potesse recarsi a Goma , capoluogo della Provincia del Nord Kivu, contesa da vari gruppi armati. Il silenzio assordante su questa guerra, che va avanti da 20 anni, è indubbiamente causato anche dal coinvolgimento dell'Europa e del sistema economico -finanziario che governa il mondo. Un mondo arricchito ed elefantiaco. Tutto ruota attorno agli interessi di molti attori internazionali verso le grandi risorse naturali di questo Paese e in particolare del Kivu, ricco di coltan, tantalio ( minerali necessario per sviluppare l'Alta Tecnologia ), oltre che legname, petrolio etc..che con questa guerra " cronica" si appropriano a poco prezzo di queste ingenti risorse cosi necessarie oggi, come fonti energetiche alternative ai fossili, a scapito dei legittimi proprietari. Alla Conferenza Stampa hanno partecipato don Tonio Dell’Olio, della Pro Civiate Cristiana di Assisi, esponente del mondo pacifista, che ha introdotto il tema, elencando anche la serie di associazioni che hanno promosso la conferenza, da piccole associazioni locali alle gradi reti, come Libera, Rete Pace e Disarmo, Tavola della Pace … E’ intervenuto poi Pierre Kabeza, rifugiato politico congolese. Kabeza ha parlato del Rapporto Mapping del 2003 e successivi rapporti dell’ONU , che denunciano regolarmente le violazioni dei diritti umani nel Kivu: uccisioni di civili, violenze sulle donne.. perpetuati dai gruppi ribelli e dai vari eserciti che si fronteggiano direttamente o indirettamente attraverso vari gruppi, nell’area: esercito congolese, rwandese, ugandese…”Perché, si chiede Kabeza, il Rapporto Mapping è stato messo in un cassetto dell’Onu e dimenticato? La guerra del Congo essendo legata al saccheggio dei minerali, è un servizio alle multinazionali delle grandi potenze, come scrive Charles Onana nel suo libro “ Europe, crime et censure au Congo”. Per questo motivo i grandi del mondo hanno chiuso gli occhi. Mantenere il Congo nel caos è un vero business internazionale”. Poi è intervenuto Padre Giovanni Piumasti, per oltre 50 anni missionario in due villaggi nel Nord Kivu. Piumasti a partire dalla sua esperienza ha riferito di come sia facile per i giovani, entrare nei “ gruppi ribelli” , facile trovare armi e imbracciare un fucile e aver da mangiare gratis rubando alla gente, più difficile, quasi un miracolo ( ma i miracoli esistono) lavorare la terra, mandare i bimbi a scuola, crescere andando oltre la guerra,.. e “oggi tanti giovani , riferisce Giovanni, vorrebbero lasciare le armi, anche perché anche la loro vita è grama, ma non vedono alternative, i progetti di “ Smobilitazione e reintegrazione” non funzionano”. E’ poi intervenuta Micheline Mwendike Kamata, scrittrice a attività del movimento congolese LUCHA ( lotta per il cambiamento) con un toccante intervento ( di cui riportiamo il testo) che si conclude con un appello alla Nonviolenza. E infine le conclusioni sono state fatte da Jhon Mpaliza, italo-congolese, ingegnere informatico, da 30 anni in Italia e da 9 anni attivista a tempo pieno per i diritti umani e la verità sulla guerra in Congo. Mpaliza ha concluso facendo anche una serie di proposte ( si allega l’intervento) e chiedendo alla Stampa, visibilità e Verità su questa guerra. La conferenza è durata oltre due ore, l’intenzione delle Associazioni è proseguire oltre la conferenza, continuare a tenere i riflettori accesi sulla guerra in Congo e richiamare le responsabilità dell’Europa e nostre. Accademia Apuana della Pace Approfondimenti: Conferenza stampa “a quando la pace in Congo?” Biografia e intervento di John Mpaliza Associazioni che hanno aderito alla conferenza stampa:
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