7 mesi di governo lega e M5S

Legge di bilancio dopo 7 mesi di governo lega-m5s

1° considerazione:

Dopo il 27 settembre , dove i gruppi dirigenti dei 5s si esaltavano dal balcone per avere strappato il 2,4% defict/pil, cosa e’ avvenuto?

La commsione europea e’ la vera sovrana dell’italia , umilia i sovranisti del governo giallo/bruno , attua le regole del fiscal compact , riduzione del debito proseguendo nelle politiche dei tagli e a danno dei cittadini.

Con:

  1. 12 miliardi di tagli alla spesa per l’anno 2019 e 38 miliardi di tagli alla spesa nel triennio (19/20/21) rispetto a quelli previsti dal governo;

  2. Previsioni di crescita ridotto dal 1,5% all’1% nel 2019;

  3. Deficit/PIL portato dal 2,4% nel 2019 al 2% , mentre per gli anni successivi sarà portato all1,8% (2020) e 1,5% (2021);

Questo comporta:

  1. Blocco assunzioni nelle funzioni pubbliche e se con quota 100 ci sarà che va in pensione la macchina dei sevizi dello stato peggiorerà a danno dei cittadini ;

  2. Taglio del 30% delle risorse all’Inail da parte delle aziende , comporterà minore informazione, formazione, addestramento dei lavoratori, con ancora più morti sul lavoro;

  3. La non rivalutazione in base al costo reale della vita (dati istat) delle pensioni che superano i 1.100 euro netti (1,500 lorde)… un vero furto di stato sulle pensioni medie/basse

  4. Istituzione di una tassa sui rifiuti solidi urbani, da fare pagare ai Comuni, che a sua volta scaricheranno sulle famiglie

  5. Svendita e dismissioni di immobili e beni pubblici, per fare cassa, con possibilità di chi acquista di cambiarne la destinazione d’uso… con rilancio della speculazione edilizia. Ad esempio se viene venduto un palazzo dello stato in un quartiere storico, chi compra con una semplice autocertificazione 8senza autorizzazione del comune interessato) può far ci un albergo;

  6. Privatizzazioni ulteriore di aziende pubbliche, ancora da identificare;

  7. Se alla verifica Europea del 2020 tutto ciò non basta, ci sarà l’aumento delle tasse IVA.

2° considerazione:

Quali sono gli effetti su i due provvedimenti principali della campagna elettorale di lega e 5s?

SARANNO:

REDDITO DI CITTADINANZA.

Nel progetto originale erano previsti 9 MILIARDI , ma vengono decurtati 1,9 miliardi, un miliardo servirà per la riforma dei Centri per l’Impiego, ed inoltre 2,5 miliardi sono quelli già previsti dal governo Letta per il reddito di inclusione. Al netto restano 3,6 miliardi. Il reddito di cittadinanza sarà trasformato in un sussidio a partire da aprile 2019, per 18 mesi, con le seguenti risorse e modalità:

  1. un sussidio integrativo al disoccupato che denuncia un reddito familiare ISEE inferiore a 9,300 euro l’anno . ad esempio se in una famiglia di 2 persone lavora solo una persona magari in modo precario guadagnando 500 euro al mese (certificazione Isee) , in quella famiglia ci sarà un’integrazione da 500 fino a 780 euro (280 euro);

  2. l’integrazione è spendibile con una “carta per i poveri” , per acquisti di prima necessità;

  3. chi percepisce “il reddito di cittadinanza” nel caso portato ad esempio 280 euro, deve svolgere 8 ore di lavoro settimanale socialmente utile, ed in caso di proposta di lavoro da parte del Centro per l’Impiego , dopo la seconda proposta non può rifiutare anche se il lavoro è fuori la propria provincia;

  4. Ci sono ulteriori limiti: ad esempio chi è povero ma ha una casa di proprietà , il reddito di cittadinanza non sarà di 780 euro ma solo di 500 euro

Quindi credo che il reddito di cittadinanza sarà una delusione … un sonoro BLUFF

RISORSE DESTINATE ALLE PENSIONI QUOTA 100, SONO SCESE DA 7 MILIARDI A 4,6 MILIARDI. VERRANNO EROGATE COME SEGUE:

Quindi credo che anche , la pensione quota 100 sarà una delusione… un sonoro BLUFF.

3° considerazione

Ma quale sono le cose cattive e buone fatte in 7 mesi governo, o quelle che vengono romesse nella manovra di bilancio ?

Queste quelle cattive fatte o previste:

  1. Decreto dignità, che lascia sostanzialmente invariata il JOBS ACT voluto da Renzi, senza nessun vantaggio per i disoccupati e per i lavoratori;

  2. Decreto sicurezza sui migranti che disconosce i permessi umanitari ed ogni assistenza data a loro, rendendo oltre 100.000 migranti clandestini ma residenti in Italia, con il rischio che aumenti l’accattonaggio e la delinquenza varia ;

  3. Taglio dei fondi ai giornali indipendenti e locali, a danno della libera stampa:

  4. Taglio del 30% dei pagamenti da parte delle imprese all’Inail, che mettono in discussione la possibilità dell’Istituto Inail a fare attività di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, con la possibilità che aumentino ancora i morti sul lavoro;

  5. Blocco delle assunzioni nella Pubblica Amministrazione con gravi danni per i cittadini in termini di disfunzioni nei servizi;

  6. Aumento Tassa sui rifiuti solidi urbani ai comuni che a loro volta li scaricheranno sui cittadini;

  7. Appalti pubblici senza gara , che viene portata da 40.000 euro a 200.000 euro, con gravi rischi per speculazioni ed ambiente;

Queste quelle buone :

  1. taglio delle pensioni d’oro;

  2. taglio di 500 milioni spese militari;

  3. promessa di 1,5 miliardi per risarcire i truffati dalle banche;

  4. incentivo per acquisto auto ecologica;

  5. blocco delle prescrizioni nei processi in scadenza

Quelle buone mi sembrano veramente poca cosa !

ULTIMA CONSIDERAZIONE

Le Commissioni Parlamentari e le assemblee Parlamentari di Camera e Senato , attendono da giorni di conoscere il Maxiemendamento del governo , al fine di poterlo esaminare, discutere ed eventualmente emendare--- ma allo stato attuale di venerdì 21 dicembre ore 17,30 (0ra del mio scritto), non si intravede nessuna possibilità di discussione negli organismi costituzionali proposti, ed eventualmente il parlamento sarà chiamato ad esprimere nella notte un voto di fiducia.

Quindi il Parlamento diventa sostanzialmente inutile ! come quando Salvini dice “me ne Frego” o come quando il Duce diceva del parlamento ne farò un “abbevitoio per i miei cavalli” …

Credo veramente che si stia passando il segno… occorre un forte moto di rivolta !

Umberto Franchi

Lucca, 21 dicembre 2018