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“Prima di poter sapere cosa veramente è la gentilezza, devi perdere parecchie cose, e percepire il futuro svanire in un attimo, come sale in un brodo di poca sostanza.

Ciò che hai tenuto saldo in mano, ciò in cui hai sempre potuto contare, che hai conservato con cautela, tutte queste cose devono svanire, perché tu possa sapere quanto possa essere desolante il paesaggio tra due lontane regioni di gentilezza.

Ora che è passato tanto tempo, e sono vecchio, e posso rivedere le cose con calma, mi sento di potervi raccontare, come voi mi chiedete, quella storia che mi riguarda. Come sapete, Gesù la raccontò così bene – era anche un artista – ai farisei e ai dottori della legge che borbottavano tra loro dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro».

Mancano pochi giorni a San Valentino, una delle tante feste commerciali che, facendo leva sui sentimenti, arricchiscono il mercato. Pochi giorni fa, nella mail redazionale, è arrivata la segnalazione di Adriano Marzi, scrittore e fotogiornalista, che ci segnala una pagina del suo bellissimo sito in cui denuncia come la produzione delle rose sia diventata massiccia in Etiopia. E come una rosa su 4, tra quelle che molti italiani compreranno per festeggiare la propria persona amata (secondo i dati Coldiretti, un italiano su tre…), arrivi dall’Africa.