Nel Gennaio scorso il Servizio Cooperazione Internazionale della Provincia di Massa-Carrara, in collaborazione con le scuole del territorio ha proseguito l’impegno del Consiglio Provinciale che, nel Luglio scorso, aveva scelto la strada della solidarietà, adottando a distanza due bambini della striscia di Gaza per l’intera legislatura, donando il gettone di presenza dei consiglieri in una seduta straordinaria del consiglio a favore della Palestina.
Il progetto “da bambino a bambino” ha visto tante scuole del nostro territorio impegnate nella raccolta di quaderni, pennarelli, colori, giochi e disegni, da inviare ai bambini della striscia di Gaza, per permettergli di ricominciare a giocare, ma soprattutto per costruire con loro un ponte di solidarietà.
La difficoltà maggiore è stata quella di fare arrivare a destinazione il materiale didattico raccolto; infatti i 28 pacchi e le 38 buste sono state volutamente inviate all’indirizzo di Gerusalemme dell’Ong Ucodep (patner di progetti della Provincia di Massa-Carrara in Palestina), ong italiana, ufficialmente registrata in Israele, che ha potuto tranquillamente ritirare i pacchi presso il proprio P.O Box 489 di Gerusalemme, a differenza dell’Associazione Palestinese Juzoor (soggetto referente in loco per il progetto) che ha dovuto spesso pagare delle tasse di ingresso per ritirare i pacchi inviati dall’Italia.
I pacchi da noi spediti non dovevano superare i due kg e avere un diametro massimo di novanta cm, circostanza necessaria per far sì che non venissero applicate delle sovratasse d’ingresso a Gerusalemme.
Nonostante le precauzioni prese i pacchi non hanno però superato il checkpoint di Erez, controllato dagli israeliani, e non sono riusciti ad arrivare a Gaza.
L’associazione Juzoor ha comunque donato il materiale ai bambini figli dei prigionieri politici nella West Bank, e a bambini di Gaza che attualmente si trovano in ospedali della Cisgiordania, perché colpiti dalle bombe al fosforo durante l’operazione “piombo fuso”.
L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare i nostri bambini sull’esistenza di altri Paesi con realtà ben diverse rispetto a quella in cui sono abituati a vivere, e di come un semplice gesto può portare conforto a dei loro coetanei.
I bambini che hanno aderito a questa iniziativa, hanno espresso la volontà di poter intraprendere una corrispondenza epistolare con i loro coetanei della Striscia di Gaza, desiderio, quest’ultimo, non facile da realizzare per via dei conflitti presenti sul territorio.
Si ringraziano della preziosa collaborazione per la buona riuscita del progetto le seguenti scuole:
Istituto Comprensivo Carrara V, in particolare il Plesso di scuola Primaria Doganella: classe IV con l’insegnante Trentini Simona; classe V insegnante Cecconi M. Rita. Plesso di scuola Primaria A.M. Menconi: classe IV A e IV B, insegnante Cecconi M. Rita; classe V insegnante Cecconi M. Rita. Plesso di scuola Primaria Giromini: classe V insegnante Trentini Simona. Plesso di scuola media Taliercio: classi prime – seconde – terze insegnante Padelletti Aldemara.
Liceo Scientifico “E. Fermi” – classi 1-2° A coordinate dalle Prof. sse Francini Silvia e Ceretti Marinella.