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Lo scorso 24 agosto come Accademia Apuana della Pace abbiamo esposto un manifesto e deposto fiori in ogni comune della Provincia di Massa Carrara e nel Comune di Castelnuovo Magra della Provincia di La Spezia per ricordare tutte le vittime delle guerre, senza distinzione di genere, religione, nazionalità.

Oggi 7 ottobre 2024, non vogliamo dimenticare l'attacco terroristico di Hamas con il quale sono state uccise più di 1200 persone, tra cui molte donne, bambini e anziani; lo abbiamo sempre condannato, perché brutale, violento, inutile ed inoltre infanga la legittima resistenza palestinese all'occupazione israeliana.

Apprezziamo l’iniziativa dell’amministrazione riguardo l’intitolazione di uno spazio del Comune di Massa (la rotonda in Piazza della Stazione), alla parola Pace (“Largo della pace e delle città gemellate”), soprattutto in tempi come quelli attuali nei quali sembra che invece si stia perdendo di vista il significato di questo termine.

Non sappiamo quale lucida follia animi i governanti occidentali nelle loro scelte belliciste, tutte persuase che l'unica vittoria finale sia quella militare, schiacciando e umiliando il nemico... ma sicuramente sappiamo che tale scelta appare priva di una qualsiasi visione del domani e rischia di condurci alla distruzione totale, alla terza guerra mondiale nucleare.

Immersi, come siamo, in questa propaganda bellicista, drogati da questa logica militare della vittoria, abbiamo smarrito il dubbio e il senso critico, e ci stiamo immergendo in un clima che è molto peggiore della guerra fredda, nella quale “i nemici” in qualche modo dialogavano e cercavano punti di equilibrio.

Il 24 agosto 2024, come facciamo ormai ogni sei mesi dall'invasione russa in Ucraina, l'Accademia Apuana della Pace vuole gridare il proprio NO alla guerra come mezzo per risolvere le controversie internazionali, ricordando tutte le vittime delle guerre, perché, nelle continue informazioni che ci vengono gettate addosso, di loro spesso non c'è traccia, se non ridotte a puri numeri.