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Anche in Lunigiana…gli ecovillaggi

Immaginarsi un mondo in cui il ritmo accelerato della vita moderna ceda il passo a un’esistenza più lenta, armoniosa, in simbiosi con la Natura e con gli altri esseri umani. Un mondo dove la cooperazione, la sostenibilità e la crescita personale siano veramente al centro. Questo mondo non è un’utopia irraggiungibile, ma una realtà tangibile: quella degli ecovillaggi. Gli ecovillaggi rappresentano un’alternativa concreta al modello di vita dominante. Queste comunità intenzionali sono veri e propri laboratori di sperimentazione sociale, ecologica e anche economica, dove ogni giorno ci si impegna insieme per creare relazioni autentiche e stili di vita sostenibili.

Dietro a ogni ecovillaggio ci sono persone coraggiose e determinate, che hanno scelto di mettere in gioco se stesse per realizzare un sogno comune. Con le loro mani, le menti e i cuori, e tanto impegno e fatica, costruiscono comunità coese dove il dialogo e la condivisione sono pilastri fondamentali.

Gli ecovillaggi non sono soltanto luoghi di sperimentazione ecologica, ma anche sociale e culturale. La loro “mission” è dimostrare che un altro modo di vivere è possibile, valorizzando la cooperazione, l’autoproduzione e la riduzione dell’impronta ecologica. In queste comunità il cambiamento si sperimenta ogni giorno, con un forte senso di appartenenza alla Natura e un approccio nonviolento alla risoluzione dei conflitti. Tutte le pratiche, le prospettive, lo stare insieme sono rette dal presupposto che la Pace è possibile, e che deve partire innanzitutto da noi stessi. Fare la pace con le nostre contraddizioni, praticare la pace con chi è diverso da noi, rapportarsi in modo empatico e non violento con il territorio e la realtà sociale dove si è deciso di operare e vivere.

Anche in Lunigiana si stanno realizzando ecovillaggi. Come la comunità di Cà dei Dodo, nel comune di Mulazzo, a Campoli, dove un piccolo ma ben collaudato gruppo di persone ha deciso di ri-abitare questo borgo, sistemare alcune case, dar vita a progetti di agricoltura sostenibile e di accoglienza. A Campoli si svolgono iniziative di varia natura ma tutte volte a migliorare la qualità della vita di un territorio e delle persone che lo abitano attraverso incontri culturali, momenti di festa ma anche gesti semplici, esperienze concrete: mangiare insieme, raccogliere, fare marmellate, condividere il lavoro agricolo.

Poi c'è Meredo, un piccolo borgo del comune di Tresana, dove, tre anni fa, si è svolto un partecipato Eco- festival che ha inaugurato il progetto di ripopolamento del borgo secondo criteri ecologici e solidali.

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Per rimanere aggiornati i contatti per Cà dei Dodo sono: canale Telegram Cà dei Dodo Ecovillaggio e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Entrambe queste realtà fanno parte della R.I.V.E., la rete italiana dei villaggi ecologici, che raduna e mette in contatto realtà diverse (gli ecovillaggi in Italia sono circa una novantina, di cui poco meno di un terzo iscritti alla RIVE) ma tutte tese al miglioramento dell’ambiente e delle relazioni tra esseri umani secondo criteri ecologici e, soprattutto in questi tempi bui, promulgando la PACE in tutte le sue declinazioni