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Scrivo di getto perché non è più "tollerabile" l'arroganza e la violenza che scientificamente il governo di Israele mette in campo in una operazione che altro non può definirsi che di "pulizia etnica".
Il dramma è che in occidente ormai ci siamo assuefatti ad un livello di violenza assurda, per cui siamo diventati incapaci di indignarci e di reagire.

Comunicato Stampa
 
 
FERMIAMO IL MASSACRO A GAZA
 
 
Il Governo israeliano sabato 27 ottobre 2008 ha lanciato un massiccio attacco militare su Gaza: centinaia di bombe su 240 obiettivi, nella zona più densamente popolata del mondo. Il risultato era inevitabile e qualifica questi attacchi come crimini di guerra, che hanno causato ad oggi la morte di oltre 292 palestinesi e il ferimento di più di 600 persone, tra cui moltissimi civili. La tragedia si aggiunge a 2 anni di assedio in cui Gaza è stata tagliata fuori dal resto del mondo producendo la più grave crisi umanitaria dall'inizio dell'occupazione israeliana, con il 79,4% della popolazione della striscia sotto la soglia di povertà, ed un tasso di disoccupazione del 45,5% (Palestine Monitor Factsheet).