• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Insieme per ricostruire la dignità violata. Insieme verso un mondo nuovo

Settimana per la nonviolenza organizzata dall'Associazione Casa per la pace "D. A. Cardone" e dall'Associazione internazionale "Danilo Dolci"
Palmi, 18-23 maggio 2009.
La cultura della legalità e della nonviolenza appaiono spesso poco conosciute e praticate nella società contemporanea e in particolare nel Sud dove la violenza mafiosa e l'illegalità diffusa nel quotidiano condizionano la convivenza civile, le scelte politiche e lo sviluppo economico del nostro territorio.
Esiste tuttavia, ed ha una tradizione millenaria, una Calabria nonviolenta che parte da Pitagora e che, attraverso le tracce lasciate nei tanti monasteri e le opere dei tanti uomini di pace nati o vissuti in Calabria, arriva fino alle centinaia di piccole e grandi realtà che in tutta la regione lavorano ogni giorno per costruire una Calabria diversa.
La consapevolezza di questa Calabria positiva e propositiva non è, tuttavia, patrimonio di tutti i calabresi. Abbiamo avvertito la necessità di avviare su questi temi una riflessione più profonda nella società civile - soprattutto con i giovani e giovanissimi, in linea con la risoluzione dell'Assemblea Generale dell'Onu del 1998 che ha proclamato il periodo 2001-2010 "Decennio internazionale per la promozione di una cultura della pace e della nonviolenza per i bambini del mondo". La certezza che se non impariamo a vincere la paura, a riconquistare la speranza, a riappropriarci del nostro futuro, niente potrà cambiare, ci ha spinti a formulare e promuovere una settimana di incontri e iniziative sul territorio che vogliono coinvolgere, sui temi della nonviolenza e della legalità, scuole, associazioni, la società civile tutta.
La legalità, come la pace, si studia, s'impara e si pratica anche e forse soprattutto nel  quotidiano. La cultura della nonviolenza è ancora in gran parte sconosciuta. Accostarsi alle personalità che hanno contribuito e ancora contribuiscono attraverso il loro esempio e le loro opere al diffondersi della cultura della nonviolenza e della legalità nella nostra regione,  farne punto di riferimento e soprattutto veicolo e strumento di conoscenza, può servire al processo di ricostruzione di una dignità e di una identità violate per troppo tempo dalla prepotenza, mafiosa e non.

Il progetto che presentiamo, vuole fissare l'attenzione su questi temi che sono capisaldi del vivere civile e principi imprescindibili della crescita sociale. Essi furono cari al filosofo calabrese della pace Domenico Antonio Cardone, palmese, candidato al Nobel per la Pace nel 1963 e amico di Aldo Capitini definito da molti il Gandhi italiano, e furono ripresi e valorizzati negli anni '80 in Calabria da Danilo Dolci, considerato una delle figure di massimo rilievo  della teoria e della pratica della nonviolenza nel mondo.
Lo scopo del progetto è creare delle occasioni d'incontro tra la società civile e personalità impegnate a testimoniare i principi della nonviolenza e della legalità, attraverso l'attivazione di nuovi e inediti rapporti di solidarietà e di rete tra le associazioni e istituzioni educative che insistono ed operano sul territorio calabrese e le  associazioni nazionali ed internazionali che lavorano sugli stessi obiettivi.

Le attività previste, coordinate dall'Associazione Casa per la Pace "D. A.
Cardone" di Palmi,  apriranno la settimana dal 18 al 23 maggio, giorno dell'anniversario della morte del giudice Falcone, e si svolgeranno sulla base di un calendario che prevede, oltre a momenti di riflessione e testimonianze di percorsi di vita di nonviolenza, incontri con l'autore per la presentazione di libri tematici, allestimenti teatrali delle scuole per le scuole, mostre fotografiche dedicate al territorio e ai suoi uomini più illustri ed uno spettacolo di chiusura, previsto per il 23 maggio, una kermesse che prevede un pomeriggio di musica e testimonianze in una piazza simbolo dell'opposizione alla violenza, piazza Giovanni Amendola.
Tutte le attività si svolgeranno in luoghi significativi del nostro territorio e nelle scuole per sottolineare l'importanza di un legame che va curato e valorizzato perché la cultura nuova possa derivare dallo scambio continuo tra scuola e territorio, tra educatori, giovani generazioni e istituzioni, e rinsaldi il rapporto tra queste ultime e la società civile su temi di così grande importanza.
Un percorso che abbia come obiettivo il consolidamento delle proprie radici ed il riconoscimento della propria identità non può prescindere da queste tappe fondamentali, che sono alla base di un progetto di cambiamento efficace e duraturo.


Soggetti direttamente coinvolti nel Progetto: Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria con patrocinio; Associazione Casa per la Pace "D. A. Cardone", Palmi; Associazione "Libera" di Polistena; Associazione "Libera" di Napoli; Associazione Internazionale "Danilo Dolci"; Associazione "Presenza" onlus, Palmi; Centro di Riconciliazione, Palmi; Amnesty International, Palmi; Associazione "Hyperborea", Palmi-Roma; Associazione "Amici della musica", Palmi; Associazione "Percorsi di legalità", Polistena; Centro Studi e Iniziative "Danilo Dolci", Partinico; Cooperativa "Valle del Marro", Polistena; Liceo psicopedagogico "C. Alvaro", Palmi; Liceo classico e scientifico "Nicola Pizi", Palmi; Scuola media "Zagari-Milone", Palmi; Scuola media "Minniti", Palmi; Scuola elementare "De Zerbi", Palmi; Scuola elementare "S. Francesco", Palmi.
Saranno presenti rappresentanti della rete nazionale della nonviolenza.
È previsto il coinvolgimento delle scuole cittadine e del territorio.

Associazione Casa per la pace "D. A. Cardone"
Associazione internazionale "Danilo Dolci"

Settimana per la nonviolenza Palmi, 18-23 maggio 2009
Programma

Lunedì 18  maggio
- ore 8,30. I ragazzi della Scuola Media "Zagari-Milone" incontrano Libera Dolci.
- ore 10,30. Un percorso della memoria : Ricordare il filosofo della pace D.
A. Cardone. Dalla casa del filosofo al monumento in Villa Mazzini. Letture e interventi delle scuole sul tema della nonviolenza. Musica per la pace, a cura dei ragazzi della Scuola Media "T. Minniti" e della Scuola Elementare "R. De Zerbi".

Martedì 19 maggio
- Ore 9. Le classi del Liceo classico e scientifico "N. Pizi" incontrano il professor Franco Lanzino della Fondazione "Roberta Lanzino" su "Testimonianza di un percorso nonviolento in Calabria".
- Ore 17. Sala "Pio X". Inaugurazione mostra dei lavori eseguiti dai ragazzi delle scuole di Palmi sul tema: "Integrazione e nonviolenza. Costruire la pace a scuola".

Mercoledì 20 maggio
- Ore 9. In cammino per la pace: Ricordare il filosofo D. A. Cardone.
Laboratorio su: "Cardone filosofo della pace e della nonviolenza".
Incontro delle classi del liceo con la figlia del filosofo, la professoressa Elsa Cardone; con il professor Franco Trifuoggi, esperto della poesia di D.
A. Cardone; con il professor Raffaello Saffioti, della Casa per la pace "D.
A. Cardone".
Visita guidata al monumento al filosofo sul Monte Sant'Elia.

Giovedì 21 maggio
- Ore 9,30. Sala "Pio X". Recitare la nonviolenza: a cura delle scuole medie inferiori.
- Ore 16,30. Istituto magistrale "Corrado Alvaro": inaugurazione mostra fotografica "Danilo Dolci: una vita vissuta intensamente", a cura del Centro Studi ed Iniziative di Partinico, e della mostra "Danilo Dolci a Palmi e in Calabria".
Presentazione del Carteggio Capitini-Dolci, a cura di Giuseppe Barone.

Venerdì 22 maggio
- Ore 9. Casa della Cultura "Leonida Repaci". Dai giovani per i giovani.
A chiusura del progetto "Percorsi di legalità" del Liceo psicopedagogico "C. Alvaro" di Palmi, coordinato dalla Facoltà di Scienze Politiche di Messina, spettacolo teatrale "Vietato digiunare in spiaggia", della Compagnia Teatro della Cooperativa di Renato Sarti, Milano, con la partecipazione degli studenti del liceo.

Sabato 23 maggio
- Ore 17,30. "Insieme per" in Piazza Amendola. Inizio kermesse musicale e testimonianze. "Una Calabria nonviolenta e legale è già in cammino": spazio informativo ed espositivo della Cooperativa "Valle del Marro"; Mostra Amnesty International; Associazione "Ammazzateci tutti" di Locri.

Per la partecipazione alla Settimana e per ulteriori informazioni contattare Raffaello Saffioti, tel. 096622183; cell. 3498635728, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.