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Campania: giornalista Nicola Ciaramella premiato



Il prestigioso riconoscimento gli è stato attribuito dal “Movimento Internazionale per la Pace e salvaguardia del Creato” presieduto, in Terra di Lavoro, dalla notissima testimonial Agnese Ginocchio.



La delegazione regionale campana (sezione autonoma per la Provincia di Caserta) del "Movimento Internazionale per la Pace e salvaguardia del Creato” (International Peace Movement and safeguard of the created Universe) e del “Movimento Ambasciatori Testimoni di Pace Arcobaleno" (Movement Ambassadors - Witnesses of Peace Rainbow) ha conferito al giornalista sannicolese Nicola Ciaramella la nomina di "amico e testimone della pace" per il suo notevole impegno nel campo dell’informazione locale.


L’ambito titolo giunge nel corso di una agguerrita battaglia contro la discarica Lo Uttaro che il direttore della nota testata in versione web e cartacea “Corriere di San Nicola” sta portando avanti da mesi con indomito coraggio e riconosciuta professionalità.


Di per sé esplicativa la motivazione fornita dalle due benemerite associazioni che hanno concesso il premio, rappresentate, nella nostra provincia, dalla applauditissima cantautrice-testimonial e “costruttrice” di solidarietà Agnese Ginocchio, a tutti nota anche come la “Joan Baez (del e dal sud) della Pace”.



I due Movimenti, nel riconoscergli «indubbie qualità umane e professionali sempre spese con grande sensibilità, nel costante sforzo di servire meglio la comunità casertana e nel generoso contributo alla causa della Pace», si dichiarano grati al giornalista Ciaramella «per quanto apportato a favore della causa di Pace e di Giustizia, circa la vicenda della discarica Lo Uttero attraverso una corretta, costante ed aggiornata informazione riportata sulla testata d’informazione on line e cartacea Corriere di San Nicola da lui diretta, avendo offerto ampio spazio alla vicenda attraverso le voci popolari che giungevano da più parti, ovvero dalla società civile e dai testimoni di Pace (e non solo dai politici, si sottolinea), ed avendo Egli per primo diffuso sulla sua testata d’informazione la notizia della canzone di impegno per la Pace e di protesta contro la discarica illegale ”Fermate il Mostro”, composta dalla cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio».


«Nicola Ciaramella -precisa la motivazione- è un valido ed efficace testimone della forte volontà di contrastare il “Mostro” dell'assuefazione e dell’indifferenza, dell’apparenza e della superficialità che si nasconde dietro atteggiamenti di comodo, di censura alla Verità e di omertà alla inaccettabile e tragica condizione di milioni di uomini i cui diritti umani vengono continuamente calpestati e violati. Attraverso la verità che diffonde con la corretta informazione, Nicola Ciaramella diventa per tutti Esempio costante di coraggio e valido strumento di comunicazione di Pace. Alzando il vessillo Arcobaleno, simbolo biblico per eccellenza della Pace Universale, e facendosi portavoce del messaggio di Pace, Nicola Ciaramella offre a tutti una Mano Amica nei momenti di sconforto e di solitudine, per una Speranza di cambiamento ed infine per un possibile e migliore futuro. Grati per quanto ha svolto e continua a svolgere attraverso il suo onesto lavoro, sulla testata “Corriere di San Nicola”, di cuore Lo ringraziamo!».

C’è veramente da essere soddisfatti di questo riconoscimento assegnato a Nicola Ciaramella, del quale vanno senz’altro evidenziati coraggio e spirito di sacrificio con cui ha condotto, sempre in prima linea, la sua apprezzata esperienza di narratore della realtà sannicolese degli ultimi vent’anni.



Giornalista pubblicista iscritto all’Albo Nazionale dal 1991 dopo un lustro di “gavetta” maturata al fianco del suo grande maestro Nicola Di Monaco, Ciaramella ha fondato e diretto le due testate (“Il Ponte” ed il “Corriere di San Nicola”, entrambe autofinanziate) che hanno fatto la storia della stampa “strettamente” sannicolese, ponendo la città al centro delle sue puntuali ed intelligenti esposizioni e mai sottraendosi ad affrontare, in prima persona, importanti battaglie -quali integrazione tra “vecchi” e “nuovi” sannicolesi, sensibilizzazione alla lotta contro la droga, volontariato per la costruzione della nuova chiesa e, non ultima, la vicenda Lo Uttaro- che proprio su questi giornali hanno trovato ampie occasioni di dibattito e di confronto civile e democratico.


Cinquantaquattro anni, sannicolese “doc”, dirigente bancario, appassionato di musica (suona discretamente pianoforte e chitarra e ascolta Pink Floyd, Jethro Tull e King Crimson), autore della famosa “Top Guida Tuttosannicola” del 1990 (che sta riproponendo a tappe anche sul suo sito), "sconosciuto" poeta e scrittore (ha una produzione personale che non ha mai pubblicato, se si eccettua la toccante ode “Una città, il cuore, la mente” dedicata alla sua città), giornalista “di San Nicola per San Nicola” come tiene a sottolineare, Nicola Ciaramella è, di diritto, parte integrante della cultura e della storia locale.


«Ringrazio di vero cuore» -questo il suo commento all’indomani della notizia del premio- «innanzitutto la immensa Agnese Ginocchio, della quale va lodato lo spirito di abnegazione con cui si batte, a tutti i livelli, per la tutela dei diritti umani, sociali ed ambientali e per la riscoperta dei valori universali della libertà e della democrazia. Il mio grazie va, inoltre, a tutti coloro che, attraverso il "Movimento per la Pace" e nell’imprescindibile segno dell’umano rispetto, lottano costantemente per ideali sì grandi ed impegnativi, contribuendo in maniera determinante all’affermazione dei diritti alla difesa e alla salvaguardia dell’ambiente che ci circonda. Ma è un riconoscimento che non credo assolutamente di meritare, tanto piccolo, insignificante e quasi invisibile è il mio contributo ad una causa che ha vissuto, tra l’altro, di atti di autentico eroismo da parte di molti suoi protagonisti. Lo accetto, comunque, e ne sono orgoglioso per l’autorevolezza dalla quale mi giunge, esclusivamente quale incoraggiante sprone per continuare, con rinnovato ardore, il mio impegno per una società più vivibile e più a misura d’uomo».

Nicola Ciaramella, in fondo, è questo: umile, spontaneo, disposto al sacrificio, soprattutto onesto, animato “né da nomi né da bandiere”, ma da una travolgente e sviscerata passione per la sua terra natìa. Un premio più che meritato.


Nunzio De Pinto





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attestato riconoscimento:

Articolo sul sito di Agnese Ginocchio

Movimento Pace Ambasciatori

Sito di Agnese Ginocchio