• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ricerca documenti

Una delegazione, composta da Patrizio Gonnella, Ornella Favero, Franco Corleone, Stefano Anastasia, Franco Uda, in rappresentanza del Cartello “Sovraffollamento: che fare” (A buon diritto, Acli, Antigone, Arci, Beati i costruttori di pace, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, CGIL, Coordinamento dei garanti dei diritti delle persone private della libertà personale, Funzione pubblica CGIL, Forum per il diritto alla salute delle persone detenute, Forum droghe, Giuristi democratici, Jesuitsocialnetwork, Ristretti Orizzonti, Unione Camere penali italiane, Magistratura democratica, VIC volontari in carcere Caritas) ha incontrato oggi, 12 gennaio, il ministro della Giustizia Paola Severino.

Il radicale Pannella  fa lo sciopero della fame, il presidente della repubblica si indigna… Ma è l’esempio di un paese cristiano?
di Mario Pancera

Le carceri italiane sono disumane? Sì. Molto? Sembra proprio di sì, lo dicono gli esperti e lo confermano le notizie che compaiono sui mass media: non soltan to disumane, ma anche illegali. In carcere ci sono 45 mila 551 posti letto e 67 mila detenuti, una media di 148 individui ogni 100 posti (quella europea è del 96,6 per cento). Le prigioni più affollate sono al Nord: Busto Arsizio, Vicenza e Brescia. Mi limito a raccogliere qualche voce.