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In queste giornate per noi così evocative, con tredici anni difficili alle spalle, due pensieri si sovrappongono. Uno riguarda la dimensione politica del movimento nato per contrastare il pensiero unico neoliberista, l'altro le dinamiche repressive e di limitazione della democrazia. Questioni che si intrecciano e che sono oggi il fondamento di una nuova consapevolezza.

Dal 2002 in Toscana sono stati finanziati 753 progetti per un totale di oltre 20 milioni di euro. E’ il bilancio di 10 anni del bando “Percorsi d’innovazione” dedicato alle associazioni di volontariato del territorio regionale, finanziato dalle fondazioni bancarie della Toscana e promosso da Cesvot in collaborazione con Coge Toscana, Forum Toscano del Terzo Settore, Consulta regionale del Volontariato e Consulta regionale fondazioni  bancarie della Toscana.

Carissima, Carissimo,

“Non lasciare cadere la speranza”, terminava con questa esortazione l’ultima conversazione tra il vescovo dei poveri, Helder Camara e Marcelo Barros, benedettino brasiliano, noto biblista, compromesso con le pastorali sociali, dieci giorni prima che Helder morisse. La speranza é quella che ci consente di non deprimere il nostro sguardo sotto l’orizzonte cupo dei tempi che stiamo attraversando. E’ la forza che ci fa levare il capo oltre l’ostacolo. Quella siepe che sembra oscurare e negare le infinite possibilità della vita.

Non tutti sanno che nell’eccidio di del Passo del Turchino, strettamente correlato a quello della Benedicta, episodi rilevanti nella storia della Resistenza Italiana, rimasero uccisi anche due partigiani di Massa Francesco e Giovanni Fialdini. Ad Altagnana esiste un monumento in marmo, dello scultore Brunello Pucci, che li ricorda unitamente a Enrico Mazzanti anch’egli partigiano del posto ucciso nelle vicinanze del paese.