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Generalmente è abitudine dell'Associazione fare un bilancio annuale in relazione all'attività della Casa di Accoglienza di via Godola, a Massa, per monitorare i cambiamenti delle domande di aiuto che vengono rivolte alla nostra struttura.

Tuttavia quest'anno percepiamo la necessità di fare uno riflessione su questo primo semestre del 2012, avendo avvertito il manifestarsi di alcuni cambiamenti che, a nostro avviso, possono essere significativi.

Mai più … mai più … mai più bambini che escono dalle ciminiere dei campi di sterminio!

Per questo tre generazioni di uomini e donne hanno urlato nelle piazze e scritto sui giornali e scritto sui libri e sui muri … ma oggi … i bambini rom che escono in fumo dalle baracche dei campi nomadi non fanno forse la stessa fine? Loro non hanno diritto che la gente scenda in piazza e urli con quanto fiato ha in gola …

Pubblicato su "Notizie minime della nonviolenza" n. 641 del 16 novembre 2008 e pubblicato sul quotidiano "Il manifesto" 14 novembre 2008 col titolo "Quel rogo è nella regola", affronta un problema che anche recentemente è accaduto a Nettuno 

Andrea, dicono, viene da Taranto. Città magnifica e infelice, ricca di tesori e di storia, bagnata da due mari e inquinata da mafie e diossina. Che ha pagato la corsa verso il progresso industriale con la decadenza, la povertà, le morti di lavoro e di cancro. Non si sa quando e perché sia fuggito da Taranto per rifugiarsi in un'altra città di mare: più civile e prospera, avrà pensato. Forse quando è partito aveva in mente la Rimini vacanziera e allegra, accogliente e ben amministrata. Clochard mite, inoffensivo, perfino benvoluto, dicono, Andrea non aveva considerato che i tempi cambiano e così le città.