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Guardiamo in profondità. Si sta sgretolando lo stato di diritto. Stiamo vivendo una fase di rottura costituzionale. Accanto al populismo aziendalista berlusconiano, sta fiorendo un populismo etnocentrico tradizionalista cattolico in prospettiva europea. Da tempo la Lega parla di "superamento della forma di Stato" dichiarando che"i futuri soggetti territoriali costitutivi sono le comunità di popolo", espressione tipicamente nazista (volksgenosse, il vero cittadino, membro del popolo-comunità). Si sta consolidando una nuova xenofobia. Rinasce un "cristianesimo senza Cristo" basato sul binomio sangue-suolo.

Gent.ma Redazione AAdP,
nel numero del 16 luglio 2010 del notiziario è stato pubblicato un articolo sul "problema del crocifisso" ("A Strasburgo un ebreo difende il crocifisso") rispetto al quale non sono proprio d'accordo.
Vi prego di pubblicare quetso articolo di don Paolo Farinella, quanto meno per condividere una posizione diversa del mondo cattolico.


Non è più possibile tacere di fronte al mercimonio che dei principi religiosi  viene fatto da alcune forze politiche con l' intento di carpire il voto dei cattolici.
Non si può permettere che chi, nuovo pagano, predica la religione del dio Po o ha definito il crocifisso come un talismano portafortuna, o si è sempre abbeverato ad altre fonti, oggi si presenti e venga accreditato come paladino dei valori del cristianesimo.

Messaggio di Papa Benedetto XVI per la celebrazione della XLIII giornata mondiale della Pace

1. In occasione dell'inizio del Nuovo Anno, desidero rivolgere i più fervidi auguri di pace a tutte le comunità cristiane, ai responsabili delle Nazioni, agli uomini e alle donne di buona volontà del mondo intero. Per questa XLIII Giornata Mondiale della Pace ho scelto il tema: Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato.

Pubblichiamo la Lettera di Natale 2009 sottoscritta da un gruppo di sacerdoti che hanno confermato il loro impegno a favore dei poveri, degli emarginati, di coloro che soffrono, degli oppressi, della giustizia, dell'uguaglianza, attraverso una visione consapevole del Dio in cui "credere" e il Dio in cui "non credere".

«Cattolici, seguite l’esempio di don Milani, staccate voi il Crocifisso dalle scuole»     
Ancora una volta devo cambiare argomento perché, inattesa, la Corte europea di Strasburgo ha sentenziato che il Crocifisso nelle aule scolastiche configura «una violazione della libertà dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni e della libertà di religione degli alunni».