• Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

«L’Unione Europea ha deciso di sospendere il finanziamento al Rwanda di nuovi progetti di sviluppo, in attesa di un chiarimento circa l’implicazione di Kigali nel conflitto che imperversa nell’Est congolese. Ciò in seguito alla diffusione di un rapporto dell’aprile scorso in cui esperti dell’ONU denunciavano il sostegno del governo di Paul Kagame al nuovo gruppo ribelle dell’M23», scriveva l’agenzia Misna il 26 settembre 2012.

BREVE BIOGRAFIA

John Mpaliza, cittadino italo-congolese, in Italia da 30 anni, ingegnere informatico. Da 13 anni, organizza marce nazionali ed internazionali per sensibilizzare l'opinione pubblica -in particolare i giovani- e le istituzioni circa il dramma che vive il popolo congolese. Da 9 anni ha cambiato drasticamente vita e da allora è attivista per i diritti umani a tempo pieno.

Mercoledi 25 gennaio 2023 a Roma , nella Federazione Nazionale della Stampa Italiana si è tenuta la Conferenza Stampa " A quando la Pace in Congo? " voluta da 107 organizzazioni: enti della società civile, ONG, reti, esponenti della diaspora presenti nel nostro paese.

Il 3 marzo, in forza del decreto 13/2021, diventerà operativa anche in Italia la legislazione europea che obbliga gli importatori di metalli, con provenienza estrattiva da zone segnate da guerre o da altri tipi di conflitti e di rischi, a vigilare sulle filiere di approvvigionamento in modo da escludere qualsiasi connessione con i ‘signori della guerra’ e altri soggetti colpevoli di violazione dei diritti umani.

Appello dei sacerdoti di Rosolini (SR) al Governo italiano

La luce di Luca, la nostra luce.

Ci accorgiamo del buio perché c’è anche la luce e, certamente, quella di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo ucciso assieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e all’autista Mustapha Milambo, era una luce sobria ma piena di vita.