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Anna Falcone e Tomaso Montanari, hanno invitato ad organizzare " 100 Piazze per il Programma", dal 22 settembre al 29 ottobre. Cioè convocare assemble nei territori per discutere e cercare di definire i contenuti del programma a partire dai 10 punti scaturiti dall'assemblea del Brancaccio del 18 giugno scorso, per darci una organizzazione adeguata e raccogliere le adesioni.

La montagna di merce griffata, contraffatta e sequestrata, allestita in Piazza della Signoria è certo la migliore di tutte le installazioni che vi hanno avuto luogo per volere di questa amministrazione. Perché non c’è niente di più efficace per rappresentare l’abisso morale della nostra società, oltre allo smarrimento di quello che un tempo era un partito di sinistra.

Credo che l’esito delle elezioni amministrative siano la fotografia politica di ciò che avviene nel Paese.

Un contesto generale dove ogni giorno leggiamo sulle prime pagine dei giornali i suicidi di operai rimasti senza lavoro, di pensionati che non c’è la fanno più ad andare avanti, di cassa integrati, di lavoratori precari o a cui hanno tolto i diritti, di piccoli imprenditori pieni di debiti, di “esodati”…. Di lavoratori precari di lavoratori a cui sono stati tolti diritti e dignità, disoccupati che vivono di un po' di lavoro a nero.

In Europa l'economia sembra in risalita e molti commentatori politici pensano che si allenterà la pressione per ridurre il debito pubblico, sulla concentrazione delle banche, sulle riforme liberiste delle pensioni e del mercato del lavoro, sulla flessibilità dei salari legati "alla produttività" , sulla riduzione del fisco, ecc... ma salvo qualche dosaggio decimale di circostanza, nel "tira e molla" tra i vari governi europei, la ristrutturazione in atto in ogni Paese andrà avanti perché viene imposta dai poteri economici e finanziari forti e si sviluppa all'interno della Contesa Globale, dove l'Europa e gli Stati Uniti sono in declino rispetto al fronte dei nuovi giganti asiatici. Si pensi solo alla Cina ed al flusso dei capitali che va indirizzando... fino a comprarsi perfino il Milan di Berlusconi.

Tra le tante ingiustizie sulle pensioni c' e' ne una che è veramente odiosa , questa:

Un pensionato per avere il diritto a percepire la detrazione per il coniuge a carico ( circa 50 euro mensili) , il coniuge non deve superare le 2.880 euro annui , altrimenti se supera detta cifra perde il diritto con una perdita di 600 euro annui;

conosco il caso di una signora che percepiva una pensione di 220 euro mensili per un totale annuo di circa 2.700 euro e quindi il marito percepiva le detrazioni sulla sua pensione per in valore di 600 euro annui ed in più poteva recuperare le detrazioni per spese mediche della moglie sulla denuncia del 730.