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Con questa lettera mi rivolgo ai 1800 cittadini di Cassinetta di Lugagnano, ai frequentatori del mio sito internet, ai miei contatti sui social network, ai 30 mila aderenti alla Campagna Stop al Consumo di Territorio, ai 420 mila sostenitori dell'Acqua Pubblica, alle migliaia di persone che ho incontrato in incontri pubblici, conferenze e dibattiti, ai miei colleghi, amministratori o politici.

Se rifletto sull'Italia odierna, l'unico paragone che mi viene in mente è un lastrone di ghiaccio che va alla deriva: di spessore sempre minore, sempre più lontano da un approdo qualsiasi, sempre più scivoloso e inafferrabile. Questo paese in disfacimento ha fatto di me una straniera.

Mi fa veramente tanta tristezza leggere della morte di questa coraggiosa lavoratrice napoletana, Mariarca Terracciano, che aveva dovuto letteralmente svenarsi per potere ricevere la mercede dovuta (e negata per la nota gestione allegra e clientelare della Sanità).

Un commento secondo me appropriatissimo l'ha scritto una certa "Coraline", sul sito di "Repubblica":

Deve essere il nuovo corso del Carroccio trionfante: pane e acqua per i bambini poveri, soprattutto se figli di immigrati, e corsi di vernacolo per gli stranieri che aspirano a "integrarsi". Ad Adro, nel bresciano, dove la Lega Nord governa, sola, col 61% dei voti, il sindaco, tristemente noto alle cronache per la taglia sui "clandestini" (500 euro ai vigili urbani per ogni sans papier portato in questura), ne ha pensata un'altra per rendere difficile la vita ai non autoctoni:  niente pasti agli alunni i cui genitori, in gran parte immigrati, non ce la fanno a pagare la retta per la mensa. Qualche settimana fa, la stessa cosa a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza: la sindaca leghista ha punito i bambini "morosi" mettendoli, letteralmente, a pane e acqua.

Da circa quindici anni, ad ogni tornata elettorale italiana, il tema della "sicurezza" torna sotto i riflettori. Poiché, tranne pochissime e lodevoli eccezioni, i candidati sono uomini che non sanno di cosa parlano o donne cooptate da uomini e quindi con bavaglio incorporato, la "sicurezza" diventa lo sbarazzarsi dei migranti e il fare di pubbliche vie e piazze altrettanti set di "reality show" (e cioè muniti di telecamere perenni) o campi d'addestramento paramilitare per ronde di esaltati.