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In nome della sicurezza, gli europei prendono a picconate i loro valori e le loro libertà

In queste ore a Strasburgo si sta svolgendo la sessione plenaria del Parlamento europeo: l’unica istituzione eletta dell’Unione, un emiciclo che dal 1979, anno del primo suffragio continentale, sfida, con la sua sola esistenza, il concetto stesso di confine nazionale. Prima che Bruxelles diventasse la capitale delle istituzioni comunitarie, il Parlamento e la Corte europea dei diritti dell’uomo sbocciarono a Strasburgo, sulle rive del fiume Reno, proprio perché è su quelle acque che, per secoli, Francia e Germania incrociarono le baionette. Oggi, due guerre mondiali più tardi, un alsaziano che voglia prendere un gelato a Kehl, la prima cittadina tedesca oltre il fiume, inforca la bici: una ciclabile di qualche chilometro lo conduce al «ponte dell’Europa», simbolo della riconciliazione europea.

Grazie all'azione del GrIS (Gruppo Immigrazione e Salute)Toscana è stato fatto un passo importante verso una corretta applicazione della normativa per l'assistenza sanitaria alla popolazione straniera.Il GrIS è una rete territoriale della SIMM (Società Italiana di Medicina delle Migrazioni) che entra nel merito delle scelte di politiche sanitarie che condizionano accesso e fruibilità del sistema sanitario da parte degli immigrati (regolari e non). 

Alcuni dei promotori della prima Marcia delle donne e degli uomini scalzi lanciano un nuovo appello. Lo inviamo qui a tutti coloro che aderirono a settembre, chiedendo di essere pronti a rilanciarlo a partire da lunedì prossimo quando verrà comunicato a livello nazionale.