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Nell’avvicinarsi delle elezioni Europee, molti, soprattutto a sinistra, parlano della necessità di inserire nei programmi elettorali , impegni rispetto all’esigenza di una conversione ecologica dell’economia, al fine di rispondere in modo adeguato all’emergenza climatica, che con l'innalzamento delle temperature, comporta siccità di vasti territori soprattutto nei paesi Africani, (con conseguenti ondate migratori per sfuggire alla fame) catastrofi ambientali con inondazioni, frane, crolli e devastazioni ambientali dei territori in tutti i Paesi del Mondo, nonché gravi danni alla salute di tutti gli esseri umani e senzienti.

Negli anni 70, tra le battaglie politiche e sindacali effettuate dai lavoratori e dagli studenti, per cambiare nel profondo lo stato sociale a favore dei ceti subalterni, la più significativa fu quella fatta per superare le mutue ed avere ed avere un Servizio Sanitario Nazionale , basato sulla solidarietà ed uguaglianza nell’assistenza e prevenzione tra tutti i ceti sociali.

Nel Comune di Castelnuovo di Porto, dove c'è il secondo centro rifugiati più grande d'Italia, martedì 22 gennaio il Ministero dell'Interno ha mandato l'esercito a sgomberare il centro e deportato i rifugiati.

Sono state portate via 320 persone, divisi per uomini, donne e bambini. Metodo che ricorda altre epoche, ben più nere. Nessuno sa che fine faranno, né sindaco né Comune, né i rifugiati stessi.