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Il Monti e la Fornero, una coppia da tragedia greca! Ma non ce l’ho con loro come attori, anzi addirittura per certi versi mi sono simpatici. È la filosofia, che mettono in scena, il mio terrore:  un’ombra che si aggira per il mondo e che spaventa, come una volta si diceva del comunismo.

Ecco i veri quesiti che la popolazione della Valle si pone sulla costruzione della Tav e ai quali il governo Monti dovrebbe rispondere, se davvero vuole accettare un confronto circostanziato e documentato. Perché o si assume il metodo (giusto) usato per bocciare le Olimpiadi di Roma o quello (sbagliato) dell'alta velocità in Val di Susa.

Monti mi ricorda  per certi versi l’indimenticabile Chance, il candido giardiniere interpretato da Peter Sellers nel film Oltre il Giardino. Ed in ciò chiaramente mi è molto simpatico. Chance è un ingenuo che sa solo le cose che riguardano il giardino, quando muore il suo padrone finisce per essere scambiato per  un economista,  tutto perché lui risponde alle domande con riflessioni ovvie relative al suo lavoro.