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L'Italia entrerà in guerra contro il Califfato musulmano utilizzando i suoi quattro aerei Tornado di stanza ad Abu Dhabi per bombardare le posizioni dell'Is in Iraq? O si tratta soltanto d'un cambiamento delle regole di ingaggio dei nostri avieri? Quale che sia il modo di gestire la questione, il nostro premier vuole che sia il Parlamento a decidere, quindi lui la vede come un atto di guerra vero e proprio perché questo gli torna utile.

La formula di papa Francesco sulla Terza guerra mondiale "a pezzettini" si dimostra ogni giorno più tragicamente esatta.

L'ultimo pugno nello stomaco ci viene da Ankara, in Turchia, con la strage di giovani che ieri manifestavano per la pace.

Molti di loro avevano l'età dei nostri figli.

Il coordinamento della Rete della Pace, riunitosi a Roma, il 20 maggio 2015, denuncia la decisione dei Ministri degli Esteri e della Difesa dell'Unione Europea di avviare un'operazione militare a guida italiana sulle coste libiche e in acque internazionali.

Come persona di fede, tempi come questi mettono alla prova la mia anima. E’ precisamente in tempi come questi che dobbiamo rivolgerci alla nostra fede. Ci guardiamo dentro, non perché le risposte siano facili, ma perché non guardarsi dentro è impensabile in momenti di crisi.