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Riflettiamo insieme a Paolo Menchini sul significato, sul ruolo e sulle prospettive dei Gruppi di Acquisto Solidali, partendo dall'esperienza del gruppo di Massa, di cui Paolo è il coordinatore, per arrivare ad valutazione generale connessa all'economia solidale e al concumo critico


Come sono nati i GAS a Massa?
Il GAS di Massa Carrara nasce all'interno della ricca esperienza di aggregazione, confronto ed attività politica e sociale che il Nodo di Massa Carrara della Rete Lilliput ha realizzato nella nostra zona a partire dal 1999. All'interno della rete, a novembre 2003, maturò l'idea di sperimentare anche questo modo concreto di opporsi alla globalizzazione, alla omologazione culturale, per recuperare (coi prodotti) anche i valori economici e culturali di un territorio il più possibile vicino a noi.
Dopo un paio di riunioni preliminari, il 23 novembre del 2003 si ebbe la prima riunione "formale" (allora, e per due anni, presso la sede ACLI di Massa) e nel dicembre 2003 venne effettuato il primo ordine, vedi caso presso la mitica cooperativa "Ciaolatte". Ricordiamo i nomi degli "storici" primi ordinanti: Pietro Baruffetti, Enzo Marletti, Gino Buratti, Anna Pucci, Cristina Ferrari, Almo Puntoni, Simona, Luca Bontempi, Paolo Elmi ed un trio di giovani amici sotto lo pseudonimo di Qui, quo, qua. Il fatto che la maggioranza di questi faccia ancora parte (più o meno attiva) del GAS conferma la validità del motto "chi ben comincia è a metà dell'opera...".