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Resoconto Riunione del Coordinamento provinciale per la pace di mercoledì 29 agosto al Parco della Rinchiostra

Mercoledì 29 agosto, presso il Parco della Richiostra a Massa, si è tenuta la seconda riunione del Coordinamento provinciale per la pace. La riunione è stata introdotta dal Portavoce dell'AAdP, Luca Marzario. Di seguito pubblichiamo il resoconto.

Luca espone i punti all'OdG:

  • Situazione locale: dopo l'annuncio del Sindaco di uscire dallo Sprar, continua ad essere impossibile parlare col Sindaco (nessuna risposta alla richiesta avanzata due mesi fa e reiterata più volte a voce al segretario), con la Capigruppo (nessuna risposta alla richiesta avanzata un mese fa), con la Commissione Affari istituzionali (annullato l'incontro di stamani e rinviato a data da destinarsi). Pare anzi che toglieranno dal recente Regolamento comunale anche il Consigliere aggiunto. Occorre reagire.

  • Programma di Con-vivere che si terrà a Carrara dal 7 al 9 settembre (tema: Il lavoro) e invito alle Associazioni che lo desiderino ad essere presenti con un loro stand in Piazza delle Erbe (che per tre giorni diventa la "piazza dei Diritti" e sarà animata dalla neonata rete delle economie solidali della zona ligure-apuana "Linea etica") e a visitare la mostra fotografica, presso l'Accademia di Belle Arti, sul tema del "Lavoro minorile", proposta da Arci.

  • 21 settembre, a Sant'Anna di Stazzema, iniziativa per la Giornata Internazionale della Pace. AAdP ha aderito.

  • 7 ottobre, Marcia della Pace Perugia Assisi. Necessità di comunicare le preadesioni (per capire quanti pullman prenotare e riempire). Proposta di fare una iniziativa in preparazione alla Marcia il 27/28 settembre.

  • A medio termine, dopo la Marcia, iniziative (da inventare) che possano coinvolgere e vedere protagonisti anche i migranti (quelli di ieri e quelli di oggi).

  • Fine gennaio: Marcia interreligiosa della Pace promossa nella nostra provincia da Azione
    Cattolica (giunta alla 4A edizione).

Interventi:

Maurizio, Cantiere per la Pace di Pontremoli, ribadisce l'importanza di azioni concrete sul territorio (cita ad es. il loro "Erasmus a Km 0"), concorda sulla centralità della Marcia della Pace, sottolinea la necessità di mettere in comune le diverse iniziative promosse dalle Associazioni. A tale scopo propone che il Notiziario di AAdP possa essere maggiormente utilizzato di quanto già avviene per la diffusione degli eventi e che un "gruppo stampa" (quello esistente o uno costituito ad hoc) possa settimanalmente inviare anche ai media locali l'elenco delle iniziative in programma per la settimana.

Carlo, responsabile immigrazione Arci, comunica il recente appello de Il Manifesto per una mobilitazione nazionale anti-discriminazione e l'intenzione di Arci di aderire, nonché il Meeting anti-razzista che intorno alla metà di settembre si terrà a Cecina. Per l'iniziativa locale del 27/28 settembre, a cui desidera partecipare, può verificare la disponibilità di qualche esponente nazionale di Arci. Concorda anche lui sull'utilità di creare un Coordinamento. Suggerisce forme di autofinanziamento (per es. cene sociali) per finanziare la partecipazione di migranti alla Marcia.

Antonella, AAdP, sottolineato come inclusione, integrazione, anti-discriminazione, anti-fascismo siano indissolubilmente legati alla pace, invita a non moltiplicare iniziativa e a non fare inutili doppioni. Il Coordinamento deve essere funzionale anche a questo. Approva la proposta di inviare settimanalmente ai media locali le iniziative delle Associazioni.

Nino Ianni, Anpi, esprime la propria irritazione verso una Amministrazione comunale che ci rende in giro ed esorta a promuovere forme pubbliche e visibili di protesta. Si impegna personalmente ad essere presente.

Sara, Casa Betania, comunica come di fatto il Comune di Massa stia facendo pressioni sulla Prefettura per chiudere anche i CAS. Riporta il dato locale di esito positivo della richiesta di asilo (ben il 95%) come elemento su cui riflettere (si possono fare bene le cose - ma se le risorse diminuiranno drasticamente?). Vanta la rendicontazione pubblica e trasparente della propria Associazione. Propone la recente esperienza della "Sfilata di moda" (molto partecipata dalle persone più diverse - alcune centinaia) come una delle nuove modalità con cui occorre parlare ai molti che non saranno mai raggiunti da convegni o seminari. Si dice disponibile a concordare con il Coordinamento di alcune prossime iniziative. Mette in guardia dal proporre presidi di protesta se non siamo certi di un'ampia partecipazione: altrimenti la scarsa affluenza sarà un boomerang; forse un flash mob può essere più efficace.

Roberto, AAdP, rispetto alla denominazione con cui questo Coordinamento vorrà proporsi, si chiede se non sufficiente l'Accademia Apuana della Pace (che è già una rete). Concorda sulla proposta di dar vita a forme di protesta partecipate, sull'iniziativa di fine settembre in preparazione della Marcia, sull'interesse a seguire lo sviluppo della proposta de Il Manifesto.

Marco, Linea Etica, che già aveva aperto il dibattito segnalando la priorità dell'iniziativa di fine settembre, la conclude riprendendo la necessità di inventare nuove forme di comunicazione (dai flash mob alla "sfilata di moda") più efficaci dei soliti convegni ormai riservati solo agli "addetti ai lavori".

Stella, AVAA, sintetizza i punti più sottolineati e richiama ad alcune azioni concrete immediate: Concordato lo stile (concretezza di azioni ma anche visibilità di alcune iniziative, fantasia nell'inventare forme e linguaggi nuovi più popolari, attenzione a non duplicare iniziative e a disperdere energie), occorre ora a breve termine dare corpo e sostanza a tre punti:

  1. Occorre che singoli e Associazioni raccolgano ed inviino quanto prima ad AAdP le preadesioni per la Marcia della Pace, in modo da poter prenotare un numero di pullman che poi saremo in grado di riempire, inventando anche forma di autofinanziamento perché il maggior numero di migranti possibile possa partecipare alla Marcia. [Mentre già l'assemblea si scioglie si ipotizzano 3 pullman, uno per la Lunigiana, uno per Carrara e uno per Massa].

  2. Quanto prima le Associazioni che individuano un relatore disponibile per l'iniziativa del 27 o 28 settembre lo comunichino ad AAdP (tema della Marcia: rimettiamoci in cammino sulla vita della Pace. Ma alla pace si legano i Diritti umani e tutte le tematiche di inclusione, integrazioni, anti-discriminazione).

  3. Invita le Associazioni a comunicare entro il martedì (massimo mercoledì) di ogni settimana le iniziative in programma, in modo da poterle pubblicare sul Notiziario e inviare ai media locali.


Link documento: https://www.aadp.it/dmdocuments/doc2849.pdf