L'associazione Macramé, che il 21 maggio ha organizzato un incontro sui bambini di Ulaan Bator, capitale della Mongolia, con l'antropologo Davide Bellatalla, ha inviato una lettera che Davide le ha scritto sui progetti avviati con le somme raccolta anche in quella sera
Ciao Francesca,
Sono appena rientrato da Ulaan Bator dove ho incontrato Padre Gilbert ...
Ti riassumo il programma aiuti: Complessivamente ho recuperato 3.200 euro che ho ripartito tra Padre Gilbert, le Suore di Madre Teresa e il piccolo e sfigatissimo centro di Chingiltei (periferia di Ulaan Bator - parte super povera della città)
Le medicine sono state super apprezzate (apprezzerebbero molto anche la presenza di medico volontario per un pochino di aiuto....)
Il piccolo centro di Chingiltei ha potuto così terminare i lavori per il laboratorio per i ragazzi (falegnameria e carpenteria) in modo da dare ai ragazzi una esperienza di lavoro per aiutarli a trovare un impiego....
Il refettorio di Padre Gilbert ha adesso i denari necessari per potersi rifornire di viveri per tutto il prossimo inverno (per 130 bambini)!!!!!
Le suore di Madre Teresa hanno potuto acquistare attrezzatura e medicinali per il loro piccolo centro di pronto soccorso per le bambine (soprattutto per quelle stuprate! e violentate continuamente).
Ho parlato a lungo con Padre Gilbert e la bella notizia consiste nella storia di una bambina abbandonata dalla madre che il centro ha raccolto per strada (sulla via della prostituzione...) e oggi la ragazza ha terminato le scuole superiori ed è iscritta al primo anno di medicina.....
Il prossimo anno voglio realizzare un documentario su questa storia per poterlo mostrare in giro e farne un esempio di come si possa veramente fare tanto con così pochi denari......e salvare veramente qualcuno dal baratro.
Grazie ancora da tutti i bambini di UB
David