Viviamo in Italia, in Europa, in Occidente e dobbiamo capire come ragionano coloro che, invece, stanno ad Oriente. Ci troviamo difronte ad un “mondo russo” che elimina il diritto ad esistere delle altre Russie fuori dal controllo dello zar e del suo patriarca, un “mondo turcofono” che unisce i turcofoni da Istanbul ai confini cinesi sotto lo scettro dell’aspirante sultano: ‘non esistono soluzioni facili a problemi complessi’, ma occorre la consapevolezza di capire quanto sia importante disfare questa intesa!
L’Europa, centrale in questo, deve svolgere il ruolo di facilitatore, di promotore e di aggregatore. Non deve costruire una fortezza, ma tenere dentro tutti, non dimenticando nessuno.
È necessario ispirarsi a Papa Francesco, promuovendo l’avviamento di negoziati di pace e, al contempo, andando verso una Chiesa globale, non legandosi le mani in disegni, priorità e progetti.
Come Azione Cattolica, ci impegnano costantemente ad educare alla pace; cercando di creare una cultura della pace, facendo si che ciascuno, nel proprio piccolo, si metta in gioco in modo solidale e partecipativo, permettendo così di navigare assieme verso una rotta comune: quella della Pace.
Azione Cattolica Diocesi di Massa Carrara Pontremoli
Carrara, 24 febbraio 2023