Porteremo all’attenzione della Procura di Brescia anche le affermazioni odierne del Ministro Gentiloni sulle esportazioni italiane di sistemi militari all’Arabia Saudita
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- Categoria: Commercio e industria armi
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“Le gravi affermazioni del Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni al Question Time odierno confermano la necessità di un’indagine della magistratura sulle esportazioni di materiali d’armamento autorizzate dal Governo Renzi verso l’Arabia Saudita. Le porteremo perciò all’attenzione del Viceprocuratore di Brescia, dott. Fabio Salamone, che ha aperto un’inchiesta sulle spedizioni dall’Italia di materiali d’armamento destinate alle forze armate della monarchia saudita che, a capo di una coalizione di diversi paesi, dal marzo del 2015 è intervenuta militarmente nel conflitto in Yemen senza alcun mandato da parte delle Nazioni Unite” è questa la posizione di Rete Italiana per il Disarmo a seguito delle dichiarazioni odierne alla Camera del Min. Gentiloni.
La Rete Italiana per il Disarmo e l’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere e le Politiche di Sicurezza e Difesa (OPAL) di Brescia considerano il seminario promosso dall’Amministrazione Comunale di Vicenza sulle armi comuni un passo significativo ed auspicano che possa contribuire anche a definire presto un regolamento generale di HIT Show (Hunting, Individual Protection and Target Sports): un regolamento, cioè, sia per gli espositori che per i visitatori, capace di concretizzare l’assunzione di responsabilità etica e sociale che tale manifestazione fieristica implica. HIT Show è la fiera che da due anni si tiene a febbraio presso il quartiere fieristico vicentino a seguito di un accordo tra Fiera di Vicenza e Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni Sportive e Civili (ANPAM).
La Ministra della Difesa, sen. Roberta Pinotti, si è recata nei giorni scorsi in Arabia Saudita per alcuni incontri di alto livello. I media sauditi riportano che la ministra è stata ricevuta il 4 ottobre, dal Re saudita Salman e successivamente dal Vice principe ereditario e Ministro della Difesa, Muhammad Bin Salman.
La Rete Italiana per il Disarmo esprime la propria soddisfazione per la conferma di apertura di un'inchiesta, da parte della Procura di Brescia, sulle forniture di bombe italiane al regno saudita a seguito dell'esposto presentato da RID in diverse città italiane a Gennaio 2016. La notizia di possibile reato era relativa alla violazione dell'articolo 1 della legge 185/90 che vieta l'esportazione di armamenti verso Paesi in stato di conflitto armato e che violano i diritti umani. Rete Italiana per il Disarmo esplicita a riguardo la piena disponibilità a collaborare con i Magistrati di Brescia, in particolare con il dott. Salamone titolare del fascicolo.
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“Il seminario sulle armi comuni promosso dall’Amministrazione Comunale di Vicenza è un passo significativo: auspichiamo possa contribuire anche a definire presto un regolamento generale della fiera HIT Show”
La Ministra Roberta Pinotti in Arabia Saudita per promuovere contratti militari in spregio ai diritti umani
La Procura di Brescia apre inchiesta su armi italiane ad Arabia Saudita, soddisfazione di Rete Disarmo