”UE, non investire in armi!”, lo chiedono quasi 120.000 cittadini europei
- Rete Italiana per il Disarmo
- Categoria: Commercio e industria armi
- Visite: 635
I Capi di Stato e di Governo della Unione Europea si incontrano oggi a Brussels per il Summit Europeo di Giugno, e discuteranno anche delle proposte della Commissione per un “Fondo Europeo della Difesa”.
Le nuove iniziative presentate oggi dalla Commissione Europea favoriscono l'industria delle armi e la corsa globale agli armamenti
- Rete Italiana per il Disarmo, European Network Against Arms Trade
- Categoria: Commercio e industria armi
- Visite: 530
Oggi la Commissione Europea ha diffuso a Bruxelles i dettagli riguardanti nuovi piani e decisioni che andranno a favorire l'industria degli armamenti, sgretolando i limiti del proprio mandato a riguardo delle questioni legate alla difesa. Ciò aprirà la strada a nuovi affari a favore di un complesso militare-industriale europeo già largamente influente sulle politiche nazionali.
Si vuole costruire una nuova linea ferroviaria per potenziare il collegamento tra la base usa di Camp Darby e il porto di Livorno, trasportando armi ed esplosivi attraverso un territorio densamente popolato
Diffusa la bozza di Trattato su armi nucleari: messa al bando più vicina! Ieri (22 maggio 2017, ndr) a Ginevra il gruppo di lavoro ONU che sta coordinando il percorso verso un Trattato di messa al bando degli ordigni nucleari ha diffuso la bozza base di lavoro. Un testo che si fonda sul diritto umanitario internazionale e che riprende molti suggerimenti della prima sessione di negoziati (marzo 2017). La soddisfazione di Senzatomica e Rete Italiana per il Disarmo ad un mese dalla ripresa del dibattito a New York
La Fondazione Finanza Etica (FFE) partecipa oggi per la seconda volta all'assemblea degli azionisti di Leonardo-Finmeccanica, il principale produttore italiano di armamenti il cui maggiore azionista è il Ministero del Tesoro italiano con il 30,2%. «Interverremo come azionisti critici con il sostegno del movimento pacifista Rete Italiana per il Disarmo di cui siamo soci fondatori», spiega Andrea Baranes, presidente di FFE, fondata nel 2003 da Banca Etica.
Calorosa accoglienza agli Hibakusha (sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki) in viaggio con la Peace Boat da parte delle organizzazioni pacifiste nazionali e sarde. Cagliari è stata l'unica tappa italiana del tour 2017.
Rete Disarmo: tendenza che alimenta i conflitti, servirebbe invece più controllo e maggiore responsabilità Crescono vertiginosamente le autorizzazioni all'export militate italiano: 14,6 miliardi di euro (+85% rispetto al 2015, +452% rispetto al 2014). Il valore delle esportazioni effettive si attesta sui 2,85 miliardi, in linea con il passato, ma gli effetti delle autorizzazioni 2016 si vedranno nei prossimi anni. Pesa la mega-commessa (oltre 7 miliardi) di caccia Eurofighter per il Kuwait, ma tra i principali Paesi destinatari troviamo anche Arabia Saudita, Qatar, Turchia, Pakistan, Angola, Emirati Arabi Uniti. Oltre il 60% delle nostre armi finirà a Paesi fuori da UE e NATO.
Pagina 6 di 18
NO ai treni della morte: 2 giugno a Camp Darby
Diffusa la bozza di Trattato su armi nucleari: messa al bando più vicina!
Fondazione Banca Etica azionista critico all'assemblea di Leonardo-Finmeccanica. "Dividendi pagati con i cacciabombardieri al Kuwait? Leonardo rispetti la legge 185/90!"
Appello da Cagliari degli Hibakusha: ”Italia abbia coraggio di supportare la messa al bando delle armi nucleari”
Raddoppia autorizzazione ad export armi italiane, ma il Governo ne è contento