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Pubblicato su “Voci e volti della nonviolenza”, n. 98 del 4 settembre 2007
Diciamo no all'aeroporto di Viterbo per voli low cost perché è inutile e dannoso.

È dannoso per la salute delle persone in quanto determina con certezza assoluta l'inquinamento dell'aria che si respira e l'inquinamento acustico, causato dagli aerei che continuamente atterrano e decollano.
Inoltre provoca lo sconvolgimento e la trasformazione irreversibile delle aree in prossimità dell'aeroporto, prima tra tutte quella delle terme, di grande valore ambientale, storico, culturale e sociale.
Trasforma Viterbo da città a vocazione turistica a città scalo di transito per turisti frettolosi diretti verso Roma.
Il nuovo aeroporto servirebbe soltanto alle compagnie aeree straniere che vogliono aumentare i voli, e quindi i propri guadagni, senza nessun riguardo per la salute delle persone e la tutela dell'ambiente.

Appello al popolo campano: Il ritorno dei cip6: politica da inquinamento
(Alez Zanotelli)
Riportiamo questo appello di Alex Zanotelli che denuncia come, nonostante l'impegno preso da Prodi, si continui a indirizzare i contributi Cip6 agli inceneritori e non alle energie rinnovabili, come prevede la normativa.

Un accorato appello di padre Alex Zanotelli riporta a galla la discussa questione dei contributi Cip6 ("contributi alle fonti di energia assimilabili alle energie alternative") che i cittadini italiani pagano per le energie rinnovabili (maggiorazione del 6% del prezzo dell'elettricità pagato dai consumatori finali) secondo quanto stabilito nel lontano 1992 dal Comitato Interministeriale Prezzi (CIP).

COMUNICATO STAMPA

L’Associazione Culturale Cà Michele, nell’ambito del proprio programma di iniziative, ha deciso di affrontare il tema dei rifiuti considerandolo decisivo e molto avvertito dai nostri concittadini.

Infatti, secondo quanto affermato recentemente dall’assessore Anna Rita Bramerini, la Toscana è a “rischio emergenza” rifiuti da qui ad un paio di anni.

Dopo aver pubblicato sul numero del 16 agosto 2008 un comunicato stampa di Legambiente e WWF Toscana sulle nomine al Parco delle Apuane, inviatoci da Legamibiente della Lunigiana, abbiamo chiesto a Nicola Cavazzuti, del C.A.I. di Massa, una sua riflessione sull'argomento.
Di seguito riporto alcune riflessioni sulle nomine del Parco delle Apuane, concentrandomi soprattutto sulle modalità delle nomine.

Non sono di sicuro il solo a ritenere che l'automobile e la televisione siano i due mezzi che più hanno contribuito a privare l'uomo del paesaggio nell'ultimo mezzo secolo della sua storia. Lo penso avendo vissuto sulla mia pelle questo mezzo secolo di trasformazioni. Ricordo la prima automobile di famiglia, una Renault 8, e gli stravolgimenti che provocò.